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La tecnica innovativa di contatto chiamata "Calenosis" è nata dopo anni di studio e sperimentazione e il suo intervento verso le componenti corporee e energetiche (corporetiche), in relazione tra loro, agisce per ridare armonia al sistema somato-psico-emozionale della persona
"Calenosis" è la bellezza dell'unità consapevole.
L'unione dell'esperienza di danzatore, fisioterapista (specializzazione in neurologia), operatore e insegnante shiatsu, nella ricerca dell'utilizzo del contatto per sostenere l'armonia tra struttura/energia – movimento – vissuto corporeo, ha portato alla consapevolezza di contattare la persona nella sua unità corporea - energetica - spirituale.
Entrando in contatto con questo dinamismo interattivo, la persona viene ascoltata e accolta nella sua espressione, senza rilegarla in schemi chiusi, per collaborare con essa nell'essere protagonista della sua autoguarigione.
Anche l'utilizzo di strumenti musicali come i gong, energy chine, il tamburo, la campana tibetana, il sansula, il piano armonico (monocorda basato sul principio di Pitagora) e il tubo phone, permette di entrare in risonanza con la persona, per ridare sonorità alla sua unità psico-somergica.
Per muoversi nell'unità della persona è importante conoscere la qualità delle diverse componenti, per contattarle durante la seduta e entrare in risonanza con esse.
Ogni esperienza fatta (baseball, pallacanestro, arti marziali (Shaolin - Shotokan), danza (classica - jazz - contemporanea - funky) in spettacoli teatrali e televisivi, approfondimenti sulla funzionalità corporea, l'esperienza fatta con la psicologia psicoanalitica e psicodinamica relazionale, la fisioterapia, la pratica e l'insegnamento dello shiatsu, lo shiatsu neonatale presso il Policlinico Casilino di Roma, i diversi seminari con maestri di fama internazionale (P. Sasaki - A. Kishi - S. Goodman - C. Andrews), anche se in ambiti e discipline diverse tra loro, ha aiutato a delineare in una forma fluida le sue linee di lavoro.
In questa multisfaccettatura è possibile trovare il cuore della Calenosis con la sua capacità di contattare la persona nelle sue realtà e di interagire in maniera viva con metodologie che lavorano attraverso il corpo e l'energia.
Gli aspetti che qualificano il suo lavoro sono:
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l'utilizzo della presenza corporea per raggiungere le diverse profondità di contatto;
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la percezione del movimento dei meccanismi funzionali di regolazione corporea;
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essere in ascolto di sé con l'altro per una crescita personale;
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percepire e contattare le componenti corporee e energetiche nella loro qualità e integrazione;
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lavorare nella tridimensionalità della persona;
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la capacità di danzare nel tempo della persona.
Nella stessa seduta è possibile utilizzare in modi e combinazioni diverse il contatto, l'allineamento gravitazionale e il movimento per rimanere nel presente della persona.
L'azione integrativa del contatto della Calenosis agisce a diversi livelli dell'organismo:
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a livello dell'arco riflesso, facilitando la trasmissione degli impulsi nervosi periferici al midollo spinale per una migliore regolazione riflessa;
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a livello sub corticale, partecipando con la neuroplasticità per facilitare nuove connessioni e ridurre le eventuali eccitazioni nervose alterate;
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a livello del sistema neuro vegetativo per aiutare, con pressioni a profondità e ritmi diversi, la regolazione tra il sistema simpatico e parasimpatico per sostenere l'organismo nei suoi bioritmi naturali;
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a livello corticale, per richiamare la consapevolezza della persona verso parti corporee meno sensibili e poco utilizzate;
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per aiutare a ristabilire un riequilibrio psico-corporeo.
